Ambulatorio Veterinario San Carlo
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Dir. Sanitario Dott. Marco Martini
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Via San Pio X, 11 - 31027 Spresiano (TV)
Tel. 0422/880956
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Cheloni
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I rettili sono gli animali eterotermi più frequentemente allevati in cattività, e tra questi i cheloni molto probabilmente sono i più diffusi. Facendo una breve distinzione, le testuggini sono i cheloni terricoli, mentre le tartarughe sono quelli acquatici.
La detenzione delle testuggini, e in minor parte delle tartarughe, risale a qualche millennio fa: sicuramente già gli antichi Romani e altri popoli prima di loro erano soliti trasportare nelle loro navi molti esemplari di testuggini europee e africane poichè, vista la loro rusticità, erano facilmente mantenibili in vita e pertanto costituivano una facile riserva di carne. Purtroppo questa abitudine culinaria persiste ancora in alcuni paesi nel mondo e, raramente, anche in Italia, ma fortunatamente sempre più nazioni stanno aderendo a leggi internazionali di protezione di questi animali. Tuttavia, il prelievo in natura di esemplari selvatici non si è del tutto arrestato, perchè, seppur anche qui in minor misura, il collezionismo ha perpetrato e sta perpetrando tuttora la suddetta pratica barbara. Ad oggi, molte specie di testuggini (tra cui TUTTE quelle europee) e di tartarughe sono protette dalla convenzione CITES in quanto le popolazioni selvatiche si stanno riducendo gradualmente, questo a causa di quanto detto fin'ora ma anche, e forse soprattutto, della distruzione degli habitat naturali.
E' per tutti questi motivi che l'allevamento di queste specie deve essere incentivato, al fine di preservarle dal prelievo in natura e, semmai, di produrre soggetti da reintrodurre in luoghi di protezione per rimpinguare le popolazioni selvatiche. Oggi sempre più specie sono allevate con successo, e tra queste sia le "tradizionali" testuggini del genere Testudo (T. Hermanni, T. graeca, T. marginata) e tartarughe dei generi Emys, Trachemys, Mauremys, sia animali più esotici di svariati generi e provenienze (Geochelone, Cuora, Malacochersus, Terrapene, ecc...).
E' piuttosto evidente che questi sono in tutti i casi pazienti difficili da trattare, sia perchè a sangue freddo, che per la presenza di un guscio di protezione, e, non da ultimo, perchè notevolmente eterogenei tra loro per anatomia, fisiologia, etologia. Pertanto, trattare gli aspetti clinici di questi animali richede una notevole conoscenza teorica e molta pratica "sul campo", al fine di affinare un feeling necessario a comprendere gli stati fisologici o patologici in corso. Inoltre, oltre agli aspetti clinici fini a se stessi, questi sono animali per i quali è fondamentale saper fornire una giusta consulenza sulle pratiche di allevamento, sull'alimentazione, sugli aspetti riproduttivi, che sono tutto fuorchè scontati, e che in molti casi richiedono conoscenze non riscontrabili neppure in letteratura.
Nel nostro ambulatorio, il dottor Martini si occupa in prima persona di questi animali, grazie ad una lunga esperienza in prima persona sia come allevatore che come clinico. In particolare, riportiamo di seguito le principali tematiche affrontate:
Gemelli siamesi di Testudo marginata di un giorno prima e dopo separazione chirurgica